Le località più belle dell’Isola d’Elba: cosa consigliare
Le località più belle dell’Isola d’Elba
Se ci viene chiesto una lista delle località più belle dell’Isola d’Elba, la top 5 o la top 10 delle cose da visitare, non sempre troviamo una risposta immediata. Non amiamo le classifiche e la verità è che i tesori che questo territorio custodisce sono tantissimi, di vario genere e tipologia, che risulta complesso parlarne senza contestualizzare.
Ci si riferisce alle bellezze naturali, spiagge, montagne, o sentieri? Si parla di paesi e borghi da scoprire? O di luoghi d’arte? Ogni cosa che avete intorno, dal momento che approderete a Portoferraio e alzerete gli occhi, rappresenta infatti qualcosa di prezioso e straordinario, un bene che lega il passato al presente, l’amore degli abitanti per la loro terra di cui sono così fieri e gelosi, la volontà di coniugare il patrimonio artistico – culturale locale con le esigenze della contemporaneità, per far sentire il visitatore coinvolto e davvero a casa.
Proveremo comunque in questo articolo a raccontarvi quali sono le località più belle dell’Isola d’Elba così che quando arriverete avrete un’idea precisa di dove dirigervi.
Le spiagge e la natura circostante:
Visitare l’Elba senza ammirarne alcune delle sue spiagge più iconiche, col mare azzurro che contrasta la sabbia dorata o che si riverbera sulle pietre di mille colori di qualche caletta sul versante orientale, sarebbe quasi un sacrilegio.
Ecco allora che nella nostra selezione di luoghi imperdibili (i famosi “Place to be”, come si usa dire nel linguaggio anglosassone e con gli hashtag dei social) non possono mancare le spiagge di:
• Sansone,
• La Biodola
• La Paolina, col suo singolare isolotto a pochi metri dalla riva
• Cavoli e Fetovaia
• Pomonte, con la suggestiva spiaggetta del relitto
• La Spiaggia dell’Innamorata o quella di Norsi nei pressi di Capoliveri, angoli di eleganza alle spalle di una vegetazione ricca e selvaggia.
Il patrimonio naturalistico dell’Isola, infatti, deve il suo fascino anche alla volontà di non stravolgersi eccessivamente in nome del turismo di massa ma conservarsi con cura e lasciare anche degli spazi intatti, inesplorati, che riesce a scovare solo chi vuole avvero arrivare al cuore delle cose, alla sua essenza.
Ecco allora che mete come il Monte Capanne, la vetta più alta dell’Elba o il suggestivo Castello del Volterraio, la più antica fortificazione locale, non si possono considerare delle mere attrazioni turistiche quanto dei luoghi che raccontano tanto dell’Isola, della sua storia, degli insediamenti che l’hanno abitata. Sono delle roccaforti di meraviglia naturale e di Storia da visitare con estrema attenzione e pazienza.
Paese che vai, bellezze che trovi:
Tutti i comuni elbani sono noti per aver qualcosa da offrire al visitatore in termini di arricchimento e scoperta: non possiamo tuttavia tralasciare la storica Portoferraio, capoluogo dell’Isola impregnato di dettagli e richiami architettonici al periodo di esilio napoleonico, l’elegante e colorata Capoliveri, coi fiori sui balconi delle stradelle in salita e discesa che la caratterizzano, la piccola Marciana Marina, che unisce raffinatezza e autenticità nei suoi scorci interni fra scogli e gozzi colorati pronti ad essere messi in mare, la tipica Rio Marina, che in certe ore del giorno sembra brillare fra i riflessi cromatici iridescenti che si propagano per via dell’unicità del suolo che la contraddistingue.
Oltre ai paesi più conosciuti, vi consigliamo di visitare borghi suggestivi come Rio nell’Elba, Marciana o la frazione di Sant’Ilario in Campo, tutti situati in zone interne, con panorami mozzafiato che fanno perdere la linea dell’orizzonte fra l’azzurro del cielo e quello del mare.
Luoghi d'arte e cultura locale:
Gli appassionati di storia che non hanno mai visitato l’Isola d’Elba saranno felici di trascorrere almeno mezza giornata a visitare le fortezze medicee di Portoferraio: volute da Cosimo I de Medici e costruite a partire dal 1548, grazie alla loro imponenza e maestosità (sono di fatto la prima cosa che colpirà il vostro sguardo quando arrivate in traghetto a Portoferraio) nei secoli sono stati dei fondamentali punti di avvistamento e controllo militare.
Risalendo ancora più addietro, al periodo romanico, assolutamente imperdibile è la visita alla villa risalente al I secolo a.c in località Le Grotte, a pochi km da Portoferraio.
La villa romana delle grotte, probabilmente di proprietà di Marco Valerio Messalla, non ha subito sovrapposizioni ed ha alcuni particolari assolutamente interessanti come il piccolo molo nella baia sottostante, fatto costruire per coloro che raggiungevano la villa via mare.
Infine, per chi ama la figura di Napoleone Bonaparte, che all’Isola d’Elba trascorse il suo esilio rendendo il territorio più efficiente, attivo, e ricco, non possono mancare le visite alla Villa dei Mulini, residenza invernale del generale francese, a Portoferraio, e alla Villa di San Martino, che Napoleone si fece costruire come dimora per l’estate e che merita assolutamente un paio d’ore del vostro tempo.
Tanti, comunque, sono i cosiddetti “luoghi di Napoleone” all’Elba: alcuni più popolari, altri meno noti. Le tracce del fondatore del Primo Impero francese sono disseminate ovunque sull’isola e andare a scoprirle – magari insieme ad un guida locale – potrebbe essere un’ottima idea per la vostra vacanza.
Se volete approfondire meglio la storia locale, invece, dovrete senz’altro visitare il Parco Minerario sul versante orientale dell’Isola: partendo dal Museo dei Minerali, nel centro storico di Rio Marina, dove sono contenuti esemplari estratti nelle cave elbane di elbaite, pirite, quarzo per citarne solo alcuni, potrete scoprirne di più su come si svolgeva il lavoro dei minatori, terminato definitivamente con la chiusura delle miniere negli anni ’80. Finita la visita al museo, sarà interessante partire alla volta degli itinerari e i tour (di nuovo, con guida ambientale sono assolutamente raccomandati) per i cantieri minerari della zona.
Moltissimi, ancora, sarebbero i posti che vorremmo inserire in questo articolo ma ci piace anche lasciarvi la libertà di andare alla ricerca di quelle che saranno per voi le località più belle dell’Isola d’Elba, scoprendo delle possibilità che non avreste mai immaginato. Angoli suggestivi, piccoli spazi fra cielo, mare e natura incontaminata: santuari, oasi naturali, itinerari costieri per mountain-bike e chi più ne ha… più metta.