Maggio all’Isola d’Elba: fra mare, sport outdoor e rievocazioni storiche
Il mese di Maggio all’Isola d’Elba, è un periodo ricco di iniziative, eventi e opportunità da sfruttare appieno, approfittando del clima primaverile che lascia godere di giornate miti, colori mozzafiato e panorami rigogliosi in cui la natura domina incontrastata.
Se state pensando di trascorrere una vacanza a maggio all’Isola d’Elba, o un weekend di svago in fuga dal caos cittadino, in questo articolo vi elenchiamo alcuni dei validi motivi per cominciare a pianificare i dettagli del viaggio.
Clima e temperature: maggio è sempre una garanzia!
Con temperature che variano fra i 16 e i 25 gradi, il mese di Maggio è famoso per i suoi pomeriggi gradevoli che incentivano i visitatori a inaugurare la stagione dei bagni in mare, rilassandosi su spiagge e calette poco affollate, ammirando in tutta la loro genuinità gli scorci naturali che l’Isola offre. Con sporadiche piogge di stagione e temperature serali più rigide, la differenza climatica fra località costiere e zone interne è sensibilmente accentuata: non dimenticate di mettere in valigia un pullover più pesante o una giacca paravento, da tenere magari sulle spalle durante una passeggiata fra le strade di paese nel dopocena.
Maggio all'Isola d'Elba: un paradiso terrestre per chi ama la natura e le attività outdoor
Se siete amanti dello sport – in particolare delle attività outdoor – non potrete certo perdervi una delle tante affascinanti esperienze all’aria aperta che l’Isola offre nella stagione primaverile.
- Si comincia il 30 aprile, a Capoliveri, con i Campionati Italiani di Triathlon Cross (nuoto, corsa e bike nella stessa gara) e Triathlon Cross Country.
- A metà maggio, precisamente il 15 maggio, si terrà la settima edizione della Conquistadores Cup con partenza da Porto Azzurro: una gara nazionale che segue un tracciato unico nel suo genere, fra le meraviglie naturalistiche all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
- Per gli appassionati e praticanti di podismo è in fase di ultimazione il programma della 31° edizione del giro podistico Isola d’Elba, una gara in 5 tappe (dal 15 al 22 maggio) che partendo da Portoferraio toccherà alcune fra le località più suggestive e importanti del territorio elbano. In questo link potete trovare tutte le informazioni al riguardo -> https://www.giropodisticoisolaelba.com/programma-giro-podistico-isola-elba.html
- Per chi ama i trekking e le passeggiate, il clima mediterraneo e la vegetazione che germoglia nuovamente dopo il torpore invernale renderà le vostre escursioni attraverso le valli e i promontori elbani un momento di indiscutibile benessere. Che siate camminatori esperti e vogliate cimentarvi nella suggestiva GTE – la grande traversata elbana che unisce l’estremità nord orientale con la costa occidentale dell’Isola, o che scegliate di concentrarvi su itinerari e percorsi mirati, come la “strada del ferro”, che da Rio nell’Elba giunge fino alla fortezza del Monte Giove, la sentieristica dell’Isola offre opzioni accessibili a tutti e soprattutto permette di esplorare e ammirare panorami variegati, con scorci di vegetazione e colori imperdibili.
Come potete notare, dunque, il ventaglio di opportunità che l’Isola d’Elba offre a tutti gli amanti degli sport outdoor è davvero sensazionale: portando con voi la voglia di stare a contatto con la natura e l’adrenalina degli sportivi professionisti e amatoriali, potrete godere di un soggiorno senza paragoni.
Il Maggio Napoleonico: per chi ama la storia e la tradizione
Maggio all’Isola d’Elba, tuttavia, è periodo ottimale non solo se siete sportivi e appassionati di attività outdoor, ma anche se vi incuriosisce la Storia, e in particolar modo la figura di Napoleone.
Chiunque sia sbarcato sull’Isola, infatti, non potrà essere rimasto indifferente rispetto al grande segno che questa figura storica ha lasciato sul territorio.
E allora proprio il 5 maggio, a Portoferraio, viene celebrata ogni anno una messa che ricorda i 300 giorni dell’esilio sull’isola del condottiero francese. Dalla chiesa della Misericordia parte una sfilata, presieduta da figuranti in costume che arrivano dal Belgio, lungo le vie della cittadina che fu proprio Napoleone a scegliere come luogo del suo forzato ritiro: i figuranti arriveranno camminando nelle vicinanze delle residenze dell’imperatore, a voler testimoniare e ripercorrere attraverso questo percorso l’importanza dei luoghi dell’esilio.
Napoleone all'Isola d'Elba
Approfittando del vostro soggiorno, potrete scegliere di far visita al Museo dei Cimeli Napoleonici, una piccola perla dell’Isola che custodisce oggetti sacri, come vasi e calici risalenti all’epoca napoleonica.
Sarà inoltre l’occasione perfetta per organizzare un tour fra le residenze dell’imperatore, come le dimore di San Martino e Villa dei Mulini, senza lasciarsi sfuggire un piccolo gioiellino come il Teatro dei Vigilanti, originariamente chiesa del Carmine, sconsacrata e tenuta come magazzino militare nel 1800 e poi trasformata grazie al volere di Napoleone – e di Paolina Bonaparte – in teatro per feste e recite.
Il mare a maggio all’Isola d’Elba: i delfini
Malgrado – e per fortuna! – la preziosità e la bellezza del mare elbano si conservino intatte 12 mesi l’anno, è forse proprio nel tempo che precede l’estate, quando il traffico marittimo è ancora poco, che si può godere di uno splendido giro in barca nel quale, se si è fortunati, si potrà godere della compagnia dei mammiferi più amati dai bambini, i delfini.
Parte del Santuario Internazionale dei Cetacei, area marina protetta istituita mediante un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco, l’Isola d’Elba e le altre isole dell’Arcipelago Toscano, sono un punto di avvistamento privilegiato per delfini, capodogli, tartarughe.
Se viaggiate con dei bambini al seguito, organizzare un’uscita in barca, durante un soleggiato week-end di maggio, li renderà entusiasti e curiosi, impazienti di vedere i dolci mammiferi blu-grigiastri che saltellano fra le onde.
L’Isola d’Elba: fra natura e buon cibo
Maggio all’Isola d’Elba è anche un mese ottimale per scoprire e deliziarsi con piccoli tour eno-gastronomici che mettono al centro della tavola i sapori elbani.
Un piatto della tipica minestra di pasta e fave (i toscanissimi “baccelli” che nascono proprio in primavera) accompagnato da un buon bicchiere di Ansonica, vero e proprio vino-bandiera dell’Isola, dal gusto corposo e imbottigliato proprio sul finire della primavera, renderà il vostro soggiorno all’Isola d’Elba un momento indimenticabile anche per il palato.
Sarà difficile, dopo, trovare altre destinazioni in cui scegliere di trascorrere le vostre vacanze!